
FaroAlto annuncia l’avvio della collaborazione con Romualdo Rizzuti, uno dei protagonisti più autorevoli della pizza napoletana contemporanea, per il lancio di Bigè – Signature Pizza, il nuovo concept che debutterà a Siena con due aperture in Piazza del Campo. L’iniziativa si inserisce nel percorso di crescita del gruppo, che negli ultimi anni ha investito nel rilancio di locali storici italiani e nello sviluppo di format innovativi nel Food & Beverage.
Il progetto nasce dalla visione gastronomica di Rizzuti, noto per la sua capacità di interpretare la tradizione e trasformarla in un linguaggio creativo e contemporaneo. Bigè – Signature Pizza aprirà al civico 60 con pizze d’autore e piatti ispirati alla cucina italiana moderna, mentre al civico 38 verrà inaugurato Bigè – Street Pizza, dedicato a un’offerta più informale, fra pizze “a tasca”, proposte da passeggio, asporto e delivery.
Il menù, che unisce ricerca, artigianalità e materie prime d’eccellenza, propone sia i classici intramontabili – come la Regina Margherita – sia alcune tra le creazioni più celebri di Rizzuti, tra cui L’Oro di Napoli, La mia Napoli, La Capricciosa di Leonardo, Gateau di patate, Gamberi, lardo e tartufo, Napoli Siena. Completano l’offerta i panuozzi, pensati per un consumo più informale e abbinati alla drink list.
I primi assaggi del nuovo concept saranno disponibili dal 6 all’8 dicembre durante i Mercatini del Gusto di Siena. Nel 2026 il progetto prevede ulteriori aperture, con nuove location programmate a Milano, Firenze e Palermo.
«Con Bigè – afferma Luca Leonardi, direttore corporate retail Italia di FaroAlto S.p.A. – facciamo un passo importante nell’evoluzione del gruppo. Romualdo Rizzuti porta una visione gastronomica capace di unire ricerca, identità e accessibilità, perfettamente in linea con i nostri obiettivi di sviluppo. Questa collaborazione rafforza la nostra volontà di creare format originali e di valorizzare l’eccellenza italiana in progetti destinati a crescere sia in Italia che all’estero.»
«Bigè è un progetto che nasce dal desiderio di introdurre un’idea di pizza napoletana contemporanea che unisca tradizione, tecnica, eccellenza delle materie prime e identità. Questa apertura è solo l’inizio di una serie di nuove aperture in Italia e, guardando al futuro, anche a livello internazionale» aggiunge Romualdo Rizzuti.